AMAG RETI IDRICHE: A causa di una rottura di un tubo della rete idrica in Via Don Giovine e Piazza Basile in Alessandria verrà sospesa l’erogazione dell’acqua in tutta la zona fino a fine lavori.

Ci scusiamo per il disagio e porgiamo cordiali saluti.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio Amag spa  0131/283600 oppure 800/234504


AMAG RETI IDRICHE: A causa di una rottura di un tubo della rete idrica in Corso Romita e in Via San Giovanni Bosco in Alessandria si stanno verificando interruzioni del servizio idrico.

Le squadre di Amag Reti Idriche spa sono già al lavoro per risolvere nel più breve tempo possibile il guasto.

Ci scusiamo per il disagio e porgiamo cordiali saluti.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio Amag spa  0131/283600 oppure 800/234504


Secondo appuntamento Noi e l'Ambiente

Secondo appuntamento del 25 novembre 2019 per l’incontro di formazione proposto dal Gruppo AMAG, con Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo.
Guarda il video nel servizio di RadioGoldTV


Alfonso Conte e Paolo Bobbio sono i nuovi Amministratori Unici di AMAG Reti Idriche e AMAG Reti Gas

Nel pomeriggio di lunedì 25 novembre le Assemblea dei soci di AMAG Reti Idriche e AMAG Reti Gas hanno provveduto alla nomina dei rispettivi amministratori unici, confermando le indicazioni del Consiglio di Amministrazione del Gruppo AMAG.

Alfonso Conte, Manager d’azienda e Presidente provinciale EFAL/MCL, è il nuovo Amministratore Unico di AMAG Reti Idriche.

Paolo Bobbio, imprenditore e già Presidente di REAM, è l’ Amministratore Unico di AMAG Reti Gas.

La durata degli incarichi è triennale.

“Diamo il benvenuto ai due nuovi amministratori – afferma Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG – che si metteranno immediatamente al lavoro, in stretta sinergia con la proprietà, per realizzare un’importante serie di progetti, finalizzati alla crescita delle due aziende, in una fase di grande trasformazione del mercato. Il 2020 sarà, per il Gruppo AMAG, un anno di importanti novità, orientate allo sviluppo, ed è importante poterlo affrontare con una squadra coesa e determinata”.


“Economia circolare, trasformare lo scarto in risorsa”: lunedì 25 novembre il Gruppo AMAG propone un incontro di formazione per i docenti della scuola primaria e secondaria

“Economia circolare, trasformare lo scarto in risorsa” è il titolo dell’incontro che si terrà lunedì 25 novembre 2019 dalle ore 16,00 alle ore 18,00 presso la Sala Riunioni, Palazzina Uffici di AMAG Ambiente in viale Teresa Michel n. 44 ad Alessandria.

Organizzato dal Gruppo AMAG, in collaborazione con le sue società AMAG Ambiente e AMAG Reti Idriche, l’incontro fa parte del corso di formazione per i docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, per analizzare il tema dell’ambiente e della sua salvaguardia.

Dopo aver affrontato nel precedente appuntamento il tema dell’acqua come bene prezioso e sempre più scarso, il seminario di lunedì 25 novembre sarà finalizzato a formare i docenti sui temi dell’economia circolare, dal riuso al riciclo, dal prodotto come servizio alla riparazione degli oggetti. Un focus in particolare sarà dedicato alla gestione delle plastiche e alla raccolta differenziata. Nella parte didattica verranno presentati alcuni esercizi da fare in classe con i bambini, come il riconoscere i simboli del riciclo, le tipologie di plastiche e la realizzazione di una piccola compostiera.

Il corso fa parte del progetto “NOI E L’AMBIENTE. Un’emozione infinita - attività didattiche 2019/2020” che il Gruppo AMAG invierà a breve a tutte le scuole del territorio.

Afferma Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG: “Occorre mostrare una crescente attenzione al tema dell’economia circolare e alla trasformazione dei rifiuti in risorsa. Il nostro Gruppo ha la responsabilità sociale al centro della propria mission e investe con convinzione nel settore educativo. Gli insegnanti, infatti, sono la ‘cinghia di trasmissione’ per dialogare con le giovani generazioni e formarle ad un utilizzo consapevole delle risorse”.

Adelio Ferrari, Amministratore Delegato del Gruppo AMAG, ribadisce: “Responsabilizzare i giovani sulla raccolta differenziata è fondamentale per far crescere in loro, che sono il nostro futuro, l’abitudine al riciclo, al riuso e alla diminuzione della produzione dei rifiuti. Siamo consapevoli di quanto sia strategico il ruolo degli educatori e pronti ad un’ampia collaborazione che abbia come fine la diffusione sempre più capillare di una visione green e di economia eco-sostenibile”.

Relatore del seminario sull'Economia circolare sarà Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo che si occupa di economia circolare, cambiamenti climatici, innovazione, energia, mobilità sostenibile, green-economy e politica americana.
Il corso è riconosciuto dall'Ufficio Scolastico Territoriale di Alessandria.

Il programma completo del corso è disponibile alla pagina
https://www.amagambiente.it/2019/10/14/corso-di-formazione-per-i-docenti-di-scuola-primaria-e-secondaria-di-primo-grado/


Cambio sede del corso di formazione AMAG

Il prossimo appuntamento del corso di formazione del Gruppo AMAG con Emanuele Bompan, giornalista ambientale ed esperto in economia circolare:

 lunedì 25 novembre 2019, ore 16.00-18.00, “Economia circolare, trasformare lo scarto in risorsa”

Attenzione, la sede del corso non è quella preannunciata. IL CORSO SI TERRA’ PRESSO LA SEDE DI AMAG AMBIENTE (Palazzina Uffici), VIALE TERESA MICHEL 44, ALESSANDRIA, vicino al Cimitero.


Acqua, un bene sempre più scarso

Primo appuntamento del 14 novembre 2019 per l'incontro di formazione proposto dal Gruppo AMAG, con Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo
Guarda i video nei servizi di RadioGoldTV e TeleCityNews24


AMAG Reti Idriche: Problemi alle tubazioni dell’acquedotto del Cristo risolti nel corso di poche ore

Nella notte fra martedì e mercoledì il call center aziendale di Amag Reti Idriche ha ricevuto una richiesta da via Scazzola, e una squadra di pronto intervento era sul posto già alle 2.40 del mattino.

I tecnici hanno riscontrato un'abbondante fuoriuscita di acqua dal piano stradale, conseguente alla rottura della tubazione dell’acquedotto, e hanno provveduto ad isolare la zona. Poichè le caditoie stradali esistenti non riuscivano a smaltire l'intera portata di acqua fuoriuscita, si è verificato l'allagamento della cabina interrata ENEL, che immediatamente entrava in autoprotezione, interrompendo l'erogazione elettrica nella zona.

I tecnici di ENEL Distribuzione sono prontamente intervenuti, svuotando dell'acqua la cabina invasa e mettendola in sicurezza.

Nel corso della mattinata ENEL ha posizionato un generatore elettrico ausiliario, per poi procedere alla verifica dell'integrità del cavo elettrico del trasformatore MT/BT adiacente alla condotta idrica danneggiata.

Intorno alle 18, appena ha ricevuto il via libera ad operare, AMAG Reti Idriche ha provveduto alla sostituzione di un tratto di 5 metri di tubazione, ed ha immediatamente riattivato la distribuzione dell'acqua nelle abitazioni della zona.

AMAG Reti Idriche ha già programmato la sostituzione dell'intera tratta di 75 metri.

Si evidenzia peraltro che l'azienda è in attesa di ricevere la necessaria autorizzazione da Rfi per risolvere anche i problemi di cali di pressione e occasionali irregolarità nell'erogazione del servizio nel Quartiere Cristo. L'obiettivo è arrivare al più presto ad una qualità ottimale del servizio stesso.

AMAG Reti Idriche è dispiaciuta per i disagi subiti nei giorni scorsi dalla clientela al Quartiere Cristo.


Paolo Arrobbio eletto Presidente del Comitato di Gestione della Rete Idrica AGC

“AMAG Reti Idriche è società sana e fortemente patrimonializzata: possibile un piano di investimenti di 25 milioni di euro con il sistema bancario, grazie ai risultati della società: 71 milioni di euro di patrimonio netto e oltre 24 milioni di crediti”. Lo sottolinea Paolo Arrobbio, Presidente del Gruppo AMAG, che spiega: “Dal conto economico
semestrale di AMAG Reti Idriche si evince un’alta marginalità pari a Euro 1,9 ml. di Euro ante imposte, derivante dalla dinamica evolutiva della tariffa, dai maggiori ricavi conseguenti all’acquisizione di nuovi Comuni ed ai minori costi sostenuti, marginalità che va ben oltre le prudenze del budget che prevedeva un risultato di 0,15 ml. di Euro. La
marginalità evidenziata consentirà in sede di chiusura di fine anno di operare un ulteriore accantonamento in fondo svalutazione crediti, rafforzando la società”.

Il Presidente evidenzia che i crediti iscritti a bilancio al 30/06/2019 debbono essere innanzitutto suddivisi fra crediti verso clienti già fatturati (12,6 ml. di Euro) e crediti per fatture da emettere (11,6 ml.
di Euro). Inoltre, all’interno dei crediti già fatturati, occorre segmentare quelli scaduti alla predetta data e quelli a scadere.

Nell’ambito dei crediti scaduti occorre primariamente considerare quelli relativi a consumi 2017 e 2018, che ammontano a 6,4 ml. di Euro, da distinguere rispetto a quelli relativi ai consumi dei periodi successivi
che giustamente sono annoverati fra i crediti correnti.

Detti crediti sono fronteggiati:
• da fondi svalutazione crediti per 1,2 ml. di Euro;
• da depositi cauzionali e relativi interessi per Euro 2,9 ml. di Euro;
per una copertura piuttosto consistente di circa il 64%.

Occorre inoltre considerare che la marginalità evidenziata a livello di relazione semestrale (1,9 ml. di Euro ante imposte contro 0,15 ml. di Euro a budget) consentirà in sede di chiusura di fine anno di operare un ulteriore accantonamento in fondo svalutazione crediti, mettendo così ancora più in sicurezza la società.

“AMAG Reti Idriche – continua Arrobbio - è una società sana, che , in rapporto alla redditività che è in grado di produrre e grazie all’attivazione di una struttura dedicata ai crediti, è oggi in grado di chiedere al sistema bancario un finanziamento a medio/lungo termine di circa 25 ml. di Euro, per dar corso agli investimenti previsti dal Piano
d’Ambito 6 Alessandrino, garantendo la capacità di rimborso del debito. A maggior ragione la richiesta di finanziamento è da leggere anche alla luce del prolungamento della concessione idrica in capo alla società
sino al 31/12/2034 disposta da EGATO6, accompagnata dalla stipula di un “Contratto di rete soggetto” con gli altri due gestori d’ambito che, entro qualche anno, consentirà di generare importanti sinergie ed economie di scala, con ulteriori benefici effetti sulla redditività.
Non ultimo da considerare il cosiddetto “terminal value”, vale a dire il valore del rimborso spettante al Gestore in caso di riscatto o di cessazione anticipata del rapporto della Concessione, valutato in base agli investimenti effettuati e stimabile, a norma delle vigente Convenzione d’Ambito, in circa 40 ml. di Euro”.

“Pertanto, per i dati sopra esposti – conclude il Presidente Arrobbio - la società acquisirà sempre maggiore valore di mercato. Questo è confermato dai reports di importanti investitori ed operatori del settore da cui si evince che il business dei prossimi anni sarà rappresentato dalla gestione dalle reti, ed in particolare quelle idriche, data l’importanza che il bene “acqua” andrà sempre più ad assumere”.

Nei giorni scorsi peraltro Paolo Arrobbio è stato nominato Presidente del Comitato di Gestione della Rete Idrica AGC, che nasce da un accordo tra AMAG Reti Idriche, Gestione Acqua e Comuni Riuniti Belforte Monferrato, i quali hanno nominato componenti del citato Comitato rispettivamente il Dr. Luca Sciutto e il Dr. Jari Calderone.

La Rete Idrica AGC, attraverso apposito Contratto di Rete, ha come finalità la gestione del servizio idrico integrato sul territorio di riferimento delle tre aziende, su incarico di Egato6, Ente di Governo dell'Ambito Territoriale Ottimale.

AMAG Reti Idriche, Gestione Acqua e Comuni Riuniti Belforte Monferrato in qualità di attuali titolari della gestione del servizio idrico integrato, hanno individuato nel Contratto di Rete lo strumento ottimale per poter rispettare le prescrizioni espresse dall'Egato 6, e poter effettuare gli opportuni investimenti infrastrutturali attuali e futuri, da qui al 2034.

"Si tratta - sottolinea il Presidente Arrobbio - di un passo in avanti fondamentale per tutta la nostra comunità, e il territorio di riferimento. L'ufficializzazione della concessione idrica fino al 2034 ci consente di aprire importanti linee di finanziamento per gli investimenti sulle infrastrutture dei nostri acquedotti, fondamentali per garantire alla popolazione un servizio idrico di sempre maggior qualità. La Rete Idrica AGC, con il Contratto di Rete, è la strada per
operare in maniera coordinata e sinergica fra le tre diverse aziende che operano sul territorio di riferimento dell'Egato 6".

Paolo Arrobbio sarà Presidente del Comitato di Gestione della Rete Idrica AGC fino al 2022.